Ex Tilane: destino ancora incerto, degrado sotto gli occhi di tutti
Mesi fa avevamo chiesto con un’interrogazione, quale fosse la situazione attuale dell’area ex-Tilane, in parte costruita e per il resto abbandonata al degrado e immobile da anni.
L’interrogazione è partita il 23 novembre 2017, la risposta, dopo che abbiamo richiesto l’intervento del Difensore Regionale, è arrivata a marzo 2018. Questo succede per la maggior parte delle nostre interrogazioni e accessi agli atti.
Dalla risposta dell’assessore all’urbanistica risultava che alcune questioni erano ancora in sospeso e a quanto ne sappiamo lo sono tuttora.
In più, una delle fideiussioni sembra scaduta nel 2017, contrariamente a quanto affermato dall’assessore nella risposta, secondo cui le fideiussioni “hanno validità illimitata”.
Insomma serve ancora lavoro da parte nostra per venire a capo di questo problema. Intanto Desio è ancora una volta deturpata da un’area degradata e potenzialmente pericolosa: proprio ieri abbiamo segnalato che la recinzione era divelta (vedere foto di questo articolo) e si poteva tranquillamente accedere all’area.
Tutto questo stride fortemente con la millantata eccellenza e i richiami a “salotti di Desio” e riqualificazioni inesistenti da parte di questa giunta.